Cos'è il contratto matrimoniale?
Il contratto rappresenta la massima espressione dell’autonomia dei privati e, non a caso, è molto utilizzato nella vita quotidiana. La sua importanza è data dal fatto che si fonda su un accordo tra due o più parti con lo scopo di creare, modificare o estinguere un rapporto giuridico di natura prevalentemente patrimoniale.
Il contratto è divenuto ormai indispensabile anche in ambito matrimoniale. Più precisamente nella fase che precede il matrimonio, dove i futuri coniugi si trovano a dover organizzare il loro giorno più bello avvalendosi di professionisti e fornitori di servizi matrimoniali.
Più tecnicamente, il contratto matrimoniale nasce per definire i termini e le condizioni dei servizi che verranno erogati dagli esperti incaricati, ovvero catering, allestimento, intrattenimento e via discorrendo, quale forma di tutela legale sia per i clienti che per i professionisti, a garanzia della professionalità e impegno.
Un contratto matrimoniale ben stipulato, solitamente, contiene dettagli come la data, l’ora del matrimonio, il numero degli invitati, i servizi che verranno forniti, prezzi e termini di pagamento, nonché eventuali clausole per possibili annullamenti o modifiche. Clausole che, oltre a quelle standard stilate dai fornitori, possono essere accluse per volere degli
sposi.
Facilmente deducibile è l’importanza di queste ultime, al fine di evitare malintesi e problemi, permettendo di avere una base comune di accordo tra le parti e di specificare meticolosamente ciò che viene concordato.
Nel caso di controversie, il contratto rappresenta dunque un documento scritto che ha valenza di prova legale.
Qualificabile giuridicamente come contratto di fornitura di beni e servizi, al contratto matrimoniale si applica la normativa del contratto di somministrazione, avente ad oggetto una prestazione di dare,dietro il corrispettivo in denaro. Si parla invece di appalto di servizi quando la prestazione ha ad oggetto un obbligo di fare.
I contratti di fornitura sono contratti di durata a prestazioni corrispettive, nonché consensuali ed a titolo oneroso.
Contratto matrimoniale: cosa deve contenere?
Gli elementi essenziali di un contratto di matrimonio sono:
- Accordo o consenso delle parti;
- Causa, quale scopo che il contratto deve realizzare, da non confondere con i motivi, che sono le ragioni personali delle parti;
- Oggetto, ovvero le prestazioni che le parti si obbligano ad eseguire, che devono essere sempre possibili, lecite, determinate o determinabili;
- Forma.
Altresì, è sempre bene che il contratto matrimoniale contenga le seguenti clausole:
- Dettagli dei servizi offerti;
- Data e ora del matrimonio;
- Prezzo e termini di pagamento;
- Clausola di annullamento;
- Clausola di modifica;
- Responsabilità in caso di danni o perdite durante il matrimonio;
- Firma.
Nei casi di inadempimento contrattuale da parte del fornitore di servizi matrimoniali, i futuri coniugi possono richiedere il risarcimento dei danni a loro cagionati, invocando altresì l’annullamento del contratto e, in presenza delle condizioni previste, anche la risoluzione.
Si può cancellare un contratto matrimoniale?
A seguito della stipula del contratto matrimoniale i fornitori e titolari delle location sono soliti richiedere la caparra, ovvero un importo che deve essere corrisposto in anticipo dagli acquirenti per riservare un bene o un servizio. In altre parole, un deposito a garanzia del servizio richiesto, che può essere trattenuto a titolo di penale in caso di annullamento ingiustificato da parte dei contraenti.
La caparra garantisce, dunque, da un lato l’acquirente in merito alla prenotazione dei servizi voluti, dall’altro il venditore di fronte alla eventuale cancellazione dell’evento matrimonio senza motivo.
In presenza di cancellazione del matrimonio, i fornitori di servizi matrimoniali potranno richiedere una penale aggiuntiva oltre alla caparra già versata. Per questo, è consigliabile ai futuri sposi di stipulare un’assicurazione specifica in grado di coprire i danni causati ai fornitori dalla cancellazione del matrimonio.
Da quanto sopra detto è evidente come sia fondamentale stipulare un contratto con i fornitori di servizi matrimoniali.
I contratti servono infatti a salvaguardare gli interessi di entrambe le parti definendo i termini e le condizioni dei servizi che verranno forniti. Ecco perché è fondamentale che all’interno del contratto di matrimonio vengano inserite tutte le clausole essenziali, utili a tutelare le parti da eventuali malintesi o problemi che potrebbero insorgere.
Inoltre, in caso di problemi o controversie, il contratto di matrimonio rappresenta un documento scritto che può essere utilizzato come prova legale. Stipulare un contratto di matrimonio con il fornitore dei servizi matrimoniali costituisce certamente una garanzia per i futuri sposi rispetto al fatto che tutto sia organizzato e controllato in modo adeguato.
Contratto matrimoniale: come possiamo aiutarti?
Ecco che in questo contesto l’assistenza di uno studio legale di diritto internazionale diventa essenziale, laddove gli sposi siano stranieri desiderosi di sposarsi in Italia i quali, non conoscendo la lingua italiana, possano sentirsi più sicuri firmando un contratto a loro comprensibile, contenente tutti i termini e condizioni del matrimonio con i propri fornitori di servizi matrimoniali.
Lo Studio Legale Arnone&Sicomo da anni assiste gli sposi, stranieri e non, che desiderino tutelare il loro matrimonio con contratti scritti, evitando in tal modo spiacevoli sorprese in caso di inadempimento dei fornitori.
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