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SGR società come funzionano?

SGR società: COSA SONO E COME FUNZIONANO? 

Le Societa SGR ovvero le società di gestione del risparmio sono autorizzate a intraprendere:

  • Attività di gestione collettiva del risparmio (ad esempio fondi comuni di investimento mobiliare), cioè l'investimento sui mercati e la gestione in forma aggregata del risparmio affidatagli dai risparmiatori. Risparmi che vengono gestiti attraverso la costituzione di fondi comuni di investimento, quali SICAV e SICAF;
  • Gestione dei fondi pensione;
  • Gestione patrimoniale del patrimonio individuale del singolo risparmiatore.

Nel territorio sono presenti sia società di diritto italiano che estero, le quali operano sulla base del principio comunitario del mutuo riconoscimento e della regolamentazione del Paese d’Origine.

Le SGR (acronimo di Società di Gestione del Risparmio), istituite con il decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, sono sottoposte al controllo della Banca d’Italia e chiamate al rispetto di determinate regole di condotta, quali:

  • Operare con diligenza, correttezza e trasparenza nell’interesse dei partecipanti ai fondi;
  • Organizzarsi in modo da ridurre al minimo il rischio di conflitti di interesse;
  • Adottare misure idonee a salvaguardare i diritti dei partecipanti ai fondi.

SGR società: prestare i servizi di gestione collettiva del risparmio? 

I servizi di gestione collettiva del risparmio offerti dalle società SGR, possono offrirli tutti.

Sia che si costituisca un nuovo soggetto di diritto italiano, sia con la apertura di una filiazione da parte di una società bancaria o finanziaria estera già esistente.

In tutte e due i casi, il procedimento di autorizzazione segue le stesse regole.

SGR società: regolamento gestione collettiva del risparmio 

La regolamentazione delle SGR e della gestione collettiva del risparmio a livello comunitario è rimessa alle seguenti fonti:

  • Direttiva 2009/65/CE (OICVM), disciplinante gli investimenti collettivi da parte dei piccoli investitori in Europa;
  • Direttiva 2011/61/UE (AIFM), diretta ai gestori di fondi di investimento alternativi, cioè quelli che non soddisfano i requisiti della direttiva sopra. La stessa, fissa le regole comuni in materia di autorizzazione, funzionamento e trasparenza.

L’iter per giungere al rilascio dell’autorizzazione è così sommariamente strutturato:

  • Inoltro dell’istanza di autorizzazione alla Banca d’Italia, Servizio Rapporti Istituzionali di Vigilanza, Divisione Costituzioni Banche e Altri Intermediari, corredata dalla documentazione idonea e sufficiente.
  • Fase istruttoria, La Banca d’Italia verificherà la solidità patrimoniale dell'iniziativa, la trasparenza e l'adeguatezza del suo assetto proprietario.
  • I profili di trasparenza e di correttezza dei comportamenti sono invece valutati dalla CONSOB.

Più nello specifico, la Banca d’Italia, sentita la Consob, autorizza le SGR ad esercitare le proprie mansioni in presenza delle seguenti condizioni:

  • Che venga adottata la forma di società per azioni;
  • La sede legale e la direzione generale della società sia situata nel territorio della Repubblica;
  • Il capitale sociale versato non sia inferiore a quello determinato in via generale dalla Banca d’Italia;
  • Idoneità dei soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo;
  • Possesso dei requisiti richiesti dei titolari delle partecipazioni;
  • Struttura del gruppo di cui è parte la società non atta a pregiudicare l’effettivo esercizio della vigilanza sulla società stessa;
  • Presenza di uno Statuto, all’atto costitutivo, concernente l’attività iniziale e una relazione sulla struttura organizzativa;
  • Denominazione sociale contenente le parole “società di gestione del risparmio”;

Da ricordare, infine, che i gestori comunitari che intendono stabilire una succursale in Italia non necessitano di un'autorizzazione da parte della Banca d'Italia; è sufficiente una notifica alla Banca d'Italia da parte dell'autorità competente del paese di origine.

Al contrario, i gestori extracomunitari non possono stabilire succursali in Italia ma devono costituire una filiazione.

SGR società: come possiamo aiutarti? 

Lo studio legale Arnone&Sicomo ha al suo interno un dipartimento di diritto finanziario e societario. I nostri avvocati sono specializzati nelle procedure autorizzative da svolgersi innanzi alla Consob e alla Banca di Italia. Aiutiamo i nostri clienti nelle procedure di costituzione di società collettive di risparmio e nel procedimento volto al rilascio delle autorizzazioni atte all’esercizio in Italia delle SGR.

Dedichiamo meticolosa attenzione all’analisi della documentazione atta ad ottenere l’autorizzazione, nonché alla sua completezza; se i nostri avvocati riterranno l'istanza incompleta o irregolare, forniranno tutti i consigli utili all’ottenimento del risultato, consapevoli che presentare un'istanza completa è fondamentale perché il procedimento venga concluso nel più breve tempo possibile.

Inoltre, assistiamo le società estere interessate a svolgere attività di gestione collettiva del risparmio in Italia. Desideri assistenza nella costituzione di una SGR e relative autorizzazioni? Contattaci.

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