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Riacquisto della cittadinanza Italiana per residenza o trasferimento in Italia

Come riacquistare la cittadinanza italiana per residenza o trasferimento?

La cittadinanza italiana può essere riacquistata ‘’per residenza’’, purché alla base vi sia un’espressione di volontà. In caso sia stato acquistata automaticamente, in virtù di una combinazione di requisiti, il cittadino può rinunciarvi.

Ci sono casi in cui la cittadinanza non può essere recuperata. Ad esempio da chi l’ha persa in virtù di una revoca dell’adozione per colpa propria o da chi non ha cessato la propria attività al servizio di uno Stato in guerra con l’Italia.

Gli artt. 13 e 17 della Legge 91/1992 regolano i casi in cui può essere riacquistata.

La normativa di riferimento consente a chi ha perso la cittadinanza italiana di riacquistarla “se dichiara di volerla riacquistare ed ha stabilito o stabilisce, entro un anno dalla dichiarazione, la residenza nel territorio della Repubblica”.

In altre parole, si può recuperare:

- Presentando istanza al Consolato generale e precisando il Comune in Italia dove si intende stabilire la residenza, entro un anno dalla dichiarazione.

- Dopo un anno dalla data in cui si stabilisce la residenza nel territorio della Repubblica, salvo espressa rinuncia entro lo stesso termine.

Non è possibile riacquistare la cittadinanza senza stabilire in Italia la residenza.

Riacquisto della cittadinanza Italiana per residenza: procedura

Il cittadino che intende riacquistare la cittadinanza italiana dovrà rendere la dichiarazione volontaria al Consolato italiano del luogo estero di residenza o all’ufficiale dello Stato Civile del Comune italiano in cui si è trasferita la residenza.

In sostanza, nel primo caso, il trasferimento dovrà avvenire entro un anno dalla dichiarazione resa innanzi al Console. Nel secondo caso, il trasferimento in Italia sarà presupposto per rendere la dichiarazione innanzi all’ufficiale comunale.

Se l’interessato ha deciso di rendere la dichiarazione in Consolato, ha un anno di tempo per trasferire la residenza in Italia. Nel caso in cui tale termine non venga rispettato, la dichiarazione perderà efficacia. Diversamente, il Consolato dovrà trasmettere l’atto di dichiarazione di residenza e l’esito dell’accertamento al Comune italiano scelto che dovrà poi provvederà alla trascrizione nel registro di stato civile.

Nel caso invece di dichiarazione resa innanzi all’ufficiale di stato civile, quest'ultimo dovrà verificare i motivi per cui è stata persa la cittadinanza e compiuti gli accertamenti del caso, provvederà a trascrivere il riacquisto della cittadinanza sugli atti di cittadinanza ed a margine dell’atto di nascita.

La decorrenza del riacquisto della cittadinanza va dal giorno successivo a quello in cui si sono verificate le due condizioni: dichiarazione e residenza.

Riacquisto della cittadinanza Italiana per residenza: occorre il permesso di soggiorno? 

La Legge 68/2007 ha disposto che per l’iscrizione anagrafica degli ex cittadini italiani non è più necessario chiedere il rilascio del permesso di soggiorno, bensì è sufficiente la dichiarazione di presenza in Questura entro 8 giorni dall’arrivo in Italia, qualora si provenga dall’area di Schengen, o l’esibizione del timbro Schengen sul passaporto se si proviene da area extra Schengen.

Riacquisto della cittadinanza Italiana per residenza: ecco come possiamo aiutarti 

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